Imperatore romano. Era figlio di Settimio Severo, cui
successe nel 211 d.C. Il nome deriva dalla veste in uso tra i Galli
(
caracalla) che egli indossava. D'indole perversa e crudele, regnò
dapprima col fratello Geta, che poi fece uccidere nel 212. Intraprese alcune
spedizioni militari per fortificare i confini dell'Impero, minacciato dai
Barbari, rubando e saccheggiando dappertutto, solamente intento a mantenersi
fedeli e affezionati i soldati con generose rimunerazioni. Per far denaro
falsificò persino le monete mescolando il rame all'argento; e,
poiché con tal mezzo non riusciva a procurarsi i mezzi sufficienti alle
sue pazze prodigalità, concesse nel 212 la cittadinanza romana
(
Constitutio antoniniana) a tutti i cittadini liberi dell'Impero per
esigere anche da costoro le medesime imposte. Fece costruire le famose terme,
vasto e magnifico esempio dell'arte architettonica dell'età imperiale.
Venne ucciso per ordine di Macrino, prefetto del Pretorio e capo dei congiurati
(Lione 188 - Carre 217).